Musica per Roma, il nuovo cda fra moda e politica
Nuovo consiglio di amministrazione di «Musica per Roma» (Auditorium), nominato ieri: tutti dentro. Dentro il mondo della moda, la politica, il giornalismo, l’imprenditoria, i manager, figli importanti e grandi capitali. Insomma, il potere. «Si tratta di un gruppo di grandi professionisti — il commento di Ignazio Marino — scelti con un bel lavoro di condivisione istituzionale. Sono tutti rappresentanti dell’eccellenza imprenditoriale eculturale romana di cui Musica per Roma necessita per quelle sfide future che ci attendono». A scegliere queste «eccellenze» dell’imprenditoria e della cultura i soci fondatori di Fondazione Musica per Roma: Comune, Regione, Camera di Commercio e Città metropolitana.
Il Campidoglio ha proposto la riconferma del presidente Aurelio Regina e indicato (già a suo tempo) il nuovo amministratore delegato nella persona dello spagnolo José Ramon Dosai Noriega, che quasi nessuno conosceva prima in Italia e scelto a seguito di un bando di selezione internazionale.
Il vice presidente è stato invece indicato ieri, sempre da statuto, dalla Camera di Commercio: Lavinia Biagiotti, vicepresidente di Biagiotti group e figlia della stilista e fondatrice della maison, Laura. Ecco tutti i nomi —15 più il membro di diritto, ovvero il presidente di Santa Cecilia Michele Dall’Ongaro — in ordine alfabetico: Luigi Abete, presidente di BnlBnp Paribas; Stefano Barigelli, condirettore del «Corriere dello Sport»; la stessa Biagiotti; Azzurra Caltagirone, figlia del costruttore Francesco Caltagirone, editore del «Messaggero» e vice presidente Fieg; Giovanni Castellucci, manager a capo di Autostrade per l’Italia, Atlantia e Aeroporti di Roma; Umberto Croppi ex assessore alla Cultura della giunta Alemanno poi vicino al sindaco Marinodurante la campagna elettorale; entra anche Sabrina Florio appassionata d’arte, alla guida di un’azienda di famiglia, farmaci, e il cui nome in passato era stato fatto per svariati cda pubblici; ci sono poi Gianni Letta e Nicola Maccanico — tra i tanti ruoli ricoperti anche, rispettivamente, quello di presidente e vice di «Civita» — c’è l’ immobiliarista Valter Mainetti (Sorgente, gruppo proprietario anche di Galleria Colonna e Fliatiron a New York), c’è il presidente del Coni Giovanni Malagò, ci sono Paola Manfroni (pubblicità) e Paola Santarelli, (Fondazione Dino ed Ernesta Santarelli) oltre al riconfermato Regina e a Dosai Noriega. ll nuovo cda si insedia a settembre, quando si procederà alla nomina ufficiale dell’ad. A congratularsi anche l’altro «azionista», il presidente della Regione Nicola Zingaretti: «Nominate figure di altissimo livello imprenditoriale e culturale».
Fonte articolo:
Corriere della Sera
Autore:
Edoardo Sassi
Luogo:
Roma